Il Progetto

R.E. START for FUTURE

Il progetto

SINTESI DEL PROGETTO

I risultati di quello che abbiamo realizzato

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moduli attivati

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tra Tutor ed Esperti

0 +

studenti formati

0 +

ore di formazione

Il progetto R.E.  START for FUTURE  proposto mira alla costituzione di una Rete Aperta di scuole per la realizzazione di percorsi pilota di sperimentazione con metodologie didattiche innovative per gli studenti.

I due percorsi sperimentali riguarderanno i seguenti ambiti d’intervento:

  • imprenditorialità digitale;
  • pensiero computazionale, coding e robotica educativa, intelligenza artificiale.

La progettualità della nostra rete si muoverà nella direzione di quanto sopra e per questo si adopererà per mettere a disposizione tutti i contenuti autoprodotti, condivisi e resi disponibili grazie ad accordi ad-hoc.

Grazie all’utilizzo di metodologie innovative e di risorse e di strumenti tecnologici, le scuole realizzeranno un e-book e un portale, con annessa piattaforma e metteranno a disposizione di tutte le altre istituzioni scolastiche interessate un repository di learning object, newsletter, faq, canali di help desk, wiki, podcast, strumenti di e-learning e mobile learning.

Il supporto e l’accompagnamento dei docenti o della comunità di pratica che si intende mettere in piedi ha come forte motivazione quella di creare un gruppo di docenti affiatato, di favorire l’inserimento dei nuovi arrivati e di produrre materiale significativo e spendibile alla fine del progetto utilizzandolo nella didattica quotidiana.

Lo strumento principe di supporto, accompagnamento e mutual learning è il web con tutte le sue potenzialità.

Ma non si vuole limitare a questo, una piattaforma web dedicata non può essere solo contenitore di dati, ma strumento vivo di condivisione di esperienze e crescita per tutti gli attori della scuola, che sia di pensiero computazionale, coding, didattica laboratoriale, debate, imprenditorialità digitale e cittadinanza attiva.

Il dirigente che supporta e coordina processi, stimola e informa, anche tramite social media, le famiglie riguardo i risultati ottenuti in termini di soddisfazione, motivazione e coinvolgimento degli studenti.

Il docente che si forma sui metodi, progetta i contenuti, anche secondo protocolli e fornisce input come “allenatore” degli studenti.

Gli studenti, che si formano, utilizzano, provano, simulano, visualizzano concetti e conducono lavori di gruppo.

La famiglia che riceve feedback su sviluppi, anche comportamentali, dello studente.

Il digitale e il web aiutano a creare e misurare il progresso con contenuti, quali registrazioni video e audio, misurando ad esempio nel debate il progresso, in un percorso che aiuta, gli studenti a confrontarsi, crescere e divenire cittadino attivo.

I docenti sono una figura centrale nell’ecosistema scolastico, per il loro ruolo sia di trasmissione di valori e saperi e sia di contributo alla crescita personale e culturale degli studenti quindi, è importante che i docenti possano formarsi e aggiornarsi.

Sarà utile la formazione dei docenti con corsi iniziali per favorire l’integrazione degli stessi nel progetto anche con attività di lesson learning e con aggiornamenti in ottica di mutual learning, ossia apprendimento continuativo da parte di ciascun docente.

Lo scambio di buone pratiche fra i docenti ha il fine di condividere il patrimonio di conoscenza con tutto il corpo docente delle scuole e avverrà:

  • off-line, ovvero tramite la condivisione di contenuti precedentemente prodotti e resi disponibili sulla piattaforma in apposita sezione, per un utilizzo al bisogno
  • e in-real time per tramite di seminari web preorganizzati e schedulati.

Il progetto, quindi, svilupperà metodologie didattiche innovative che debbono avere ampia diffusione per un’efficace condivisione dei risultati e delle best practices maturate.

Ci si adopererà per la diffusione e la valorizzazione di idee innovative sui seguenti temi: impresa digitale, robotica, coding, didattiche collaborative e costruttive, rapporto tra saperi disciplinari e didattica per competenze, rafforzamento delle competenze di base, progressione degli apprendimenti, compiti di realtà e apprendimento efficace, imparare ad imparare per un apprendimento permanente. In relazione alla propagazione dell’innovazione e disseminazione dei risultati dello stesso a livello locale, nel rispetto dei principi del PNSD, si coinvolgeranno anche Enti territoriali come le Comunità Montane attraverso la stipula di protocolli d’intesa ad hoc.

Le modalità di lavoro si fonderanno sulla collegialità, sulla condivisione e sull’impegno, nel riconoscimento dei differenti ruoli e livelli di responsabilità gestionale, nonché della diversità di opinioni mirata ad individuare target comuni.

Le attività all’interno della rete saranno suddivise il più possibile tra i membri in modo equo e trasparente anche al fine di favorire l’upgrade delle capacità di tutti i membri e, di conseguenza, riuscire a raggiungere e realizzare tutti gli obiettivi del progetto proposto.